La serenità dei rapporti non si può imporre con una sentenza, ma il principio che ha voluto affermare prima il Tribunale e poi la Corte d’Appello è il diritto a provare ad avere rapporti con i nonni, anche contro il parere dei genitori, come un diritto reciproco di nonni e nipoti, sempre nel preminente interesse dei secondi e non dei primi.♥ 

Le scarpe come Mary Poppins

RIGOROSAMENTE STRINGATE, SERIOSE E COMODE: COSÌ LE PORTAVA LA TATA PIÙ FAMOSA DEL MONDO, OGGI SONO TORNATE DI MODA MA DECLINATE IN MILLE VARIANTI: ALTE, BASSE, ELEGANTI, MASCHILI... SCOPRITE I MODELLI PIÙ NUOVI

Se Mary Poppins fosse qui tra noi probabilmente le indosserebbe. Già, perché le scarpe che vedete in queste articolo sono una rivisitazione delle calzature sfoggiate dalla celebre tata nata dalla fantasia della scrittrice australiana Pamela Lyndon Travers, portata sul grande schermo nel 1965 da Walt Disney

con l' impareggiabile JulieAndrews, e vista e rivista a teatro .                                                in foto la proposta  di Lollipops 

Le cosiddette «stringate», ritornate sulle passerelle nelle ultime tre stagioni, dapprima timidamente, poi in maniera più decisa, e oggi sono apprezzate dalle giovani fashion-victim così come dalle signore più modaiole. Il motivo è semplice... si tratta di scarpe che uniscono un certo gusto per il rétro e il vintage a dettagli glam, contemporanei e di tendenza. E l' assortimento è davvero variegato.

I modelli che più ricordano la simpatica baby-sitter interpretata al cinema da Julie Andrews (che per quel ruolo si aggiudicò l' Oscar, il Golden Globe e fu premiata anche dalla British Academy of Film and Television Arts) sono senza dubbio le francesine con maxitacco di griffe .

                                                                                                                                                                                   *fonte il Corriere della Sera

Insomma, lo stile Mary Poppins ma riadattato ai giorni nostri, con lacci e nastri nei materiali più diversi a fare da trait d' union. Come vogliono le ultime tendenze. 

Il fisico inglese Isaac Newton dimostrò, nel 1672, che la luce, che vediamo bianca, è in realtà composta dai sette colori dello spettro solare. Nel suo esperimento Newton fece passare un raggio di luce attraverso un prisma di cristallo. Il raggio si scompose così nei sette colori dello spettro solare, dimostrando che il bianco è la somma di quei colori. Una cosa simile accade nell’arcobaleno: la luce che passa attraverso le piccole gocce d’acqua, sospese nell’aria dopo una pioggia, si scompone nei sette colori dello spettro (con tutte le relative gradazioni intermedie)....

Il quilling è un hobby molto rilassante..... Con questa tecnica, potete realizzare praticamente di tutto, compresi dei graziosi animaletti.
Per praticare questo passatempo, basta davvero poco: strisce di carta colorate e un apposito strumento per arrotolare, che può essere acquistato o realizzato in casa unendo due stuzzicadenti con un pezzetto di nastro adesivo. Nei negozi d’arte, sono inoltre disponibili dei kit per quilling che contengono, oltre a questo strumento, anche delle strisce già pronte di vari colori

La gente ha affidato messaggi alle bottiglie per ben più che 98 anni. Attorno al 310 a.C., il filosofo greco Teofrasto gettava in mare bottiglie sigillate per dimostrare che il Mediterraneo era formato dall’afflusso delle acque dell’Atlantico.
Oggi le bottiglie alla deriva vengono utilizzate dagli oceanografi per studiare le correnti del pianeta. Nel 2000 Eddy Carmack, un climatologo dell’Institute of Ocean Science canadese, ha dato vita al Drift Bottle Project per studiare le correnti attorno all’America del Nord settentrionale.
Negli ultimi 12 anni, Carmack ha gettato in mare da varie navi in tutto il mondo circa 6.400 messaggi in bottiglia; di queste, 264 (corrispondenti a circa il 4%)sono state ritrovate.... alcune di queste bottiglie hanno seguito rotte sorprendenti                                         

Come nacquero le Cinque Terre

- ... Agli albori del mondo il Signore, mentre si riposava delle fatiche della Creazione, si dilettava a rifinire il Suo lavoro. Al momento di completare la Liguria, pensò di creare una serie di paesini che assomigliassero ad un presepio (il Signore era molto sentimentale) e felice dell'idea la comunicò ai pochi abitanti della zona: - Vi metterò qui mezza dozzina di paesini carini - disse - Mezza dozzina! - esclamarono i Liguri, - qui ci rimettiamo, devono essere almeno una dozzina! - Il Signore si arrabbiò perché non Gli piaceva essere contraddetto (per questo motivo non si era mai sposato) ma doveva mantenere la parola data, però ne creò solo 5 invece dei 6 previsti, per punire la loro sfrontatezza.
Basta andare per mare da Genova verso Levante per vederli, sono inconfondibili, si chiamano Cinque Terre.

PS: Favola moderna raccontata da un uomo antico

Una favola dedicata da una bambina alla sua mamma ...

C'era una volta una bellissima delfina...aveva paura...temeva d'incontrare uno squalo,si volto' di scatto ed era un bellissimo delfino...s'innamorarono ♥
La storia non finisce qui ...trovarono uno scrigno d'oro,l'aprirono e dentro videro un tesoro immenso...due bellissime bambine♥
Una storia di molti anni fa' quando la bimba che la scrisse era felice ♥

Dedicata a una… stella

Nove mesi,

il viaggio è stato lungo

ma sono arrivata,

finalmente potrò vedere il viso

che tanto ho immaginato.

Non conosco ancora le parole,

ma nel suo sguardo leggo amore.

Stretto in un caldo abbraccio

sul suo seno morbido,

sono felice d’essere venuta al mondo.

Non ho più paura del buio e dell’ignoto,

queste braccia sono la mia meta,

lei è la cometa,

che guiderà i miei passi,

sulle strade della vita.

Grazie, mamma...

Un giorno d'autunno del 1562 attraccò al porto di Anversa un

mercantile che proveniva da Istambul e portava un grosso carico

di tessuti.Da qualche parte fra le balle consegnate a uno dei

grandi mercanti della città,c'erano alcuni bulbi di tulipano,

forse i primi che si vedessero in quelle regioni d'Europa

settentrionale.

Il mercante fiammingo che aveva ordinato la merce fu sorpreso di

vedere che gli veniva recapitata anche una confezione di

bulbi.Forse,ficcato in mezzo alle stoffe, quel pacchetto era un

regalo del suo corrispondente turco,probabilmente soddisfatto

del proficuo affare concluso;il mercante comunque, non aveva

ordinato i bulbi e non gli interessavano.Non sapeva neppure che

cosa fossero.Prendendoli per una specie di cipolla,ne arrostì

una gran parte e li mangiò conditi con olio e aceto.Gli altri li

piantò nell'orto,vicino ai cavoli.

Fu così che nella primavera del 1563 alcuni fiori sconosciuti

cominciarono a sbucare fra il letame e le immondizie di un orto

di Anversa,con disappunto del mercante che si era aspettato di

mangiare ancora qualcuna di quelle cipolle turche.I petali rossi

e gialli risaltavano con la loro delicatezza ed eleganza in

mezzo ai colori opachi degli altri tuberi commestibili.Forse quei

fortunati sopravvissuti al pasto furono i primi tulipani

a fiorire nei Paesi Bassi.
                                                  

L’ACETO DI MELE FA BENE ALLA NOSTRA SALUTE

Oggi parliamo di un alimento che può giovare alla nostra salute e perché no, anche alla nostra linea. Noi, comunemente per condire l’insalata usiamo l’aceto di vino bianco, ma perché non prendere l’abitudine di usare anche del buon aceto di mele? Qualcuno può chiedersi cos’è questo aceto di mele? Ebbene, tale aceto viene ricavato dalla bevanda di sidro prodotto dal succo di mela fresco fermentato in botti di legno. Per ottenerne l’aceto lo si fa fermentare da raggiungere una certa dimensione chiamata “madre” perché in grado di produrre altro aceto. Deve presentare un’acidità totale non inferiore a 6 grammi per 100 ml, mentre la quantità d’alcool non deve essere superiore all’ 1,5 per cento.

Usando l’aceto di mele quotidianamente nei nostri pasti, ne beneficerà il nostro corpo in quanto assimilerà sostanze nutritizie come potassio di cui ne è ricco, minerale che facilita la crescita delle nostre cellule, rallenta il processo di indurimento del sistema vascolare e anche nutre il sistema nervoso. Altro minerale che contiene l’aceto di mele è il prezioso calcio! Poi possiede anche la vitamina B2 e B3, il cloro, zolfo, silicio, fosforo, magnesio, fluoro.

Se parliamo in termine di proprietà terapeutiche anche qui l’aceto di mele è sbalorditivo! Ha la capacità di avere un’azione battericida prevenendo diarree e enteriti disturbi appunto causate dai batteri alquanto dannosi.

Ad esempio, un antico rimedio stava nel mettere mezzo cucchiaio di aceto di mele in un bicchiere d’acqua e berlo se accidentalmente si mangiava del cibo non fresco (avariato). Addirittura utile anche per combattere la febbre, facendo delle spugnature di aceto ed acqua ripetendole ogni mezzora. E bevendo a digiuno un bicchiere di acqua con dentro un cucchiaio di aceto e sciacquando la bocca, può aiutare ad eliminare anche l’alito cattivo. Inalazioni di vapore di aceto sempre di mele, fa sciogliere il catarro.

Capelli con forfora? Sciacquarli con acqua e aceto dopo aver fatto lo shampoo e inumidire pettine / spazzola con aceto tutti i giorni (fin quando il cuoio capelluto si normalizza). Cura pure le gengive sanguinanti facendo degli sciacqui con un bicchiere d’acqua con dentro un cucchiaino di aceto di mele!

E riguardo alla linea? Secondo quanto ha lasciato scritto l’inglese Cyril Scott, l’aceto di mele influendo sul metabolismo è un  promotore della salute .

Scott suggeriva due cucchiaini diluiti in un bicchiere d’acqua e presi alla mattina appena alzati dal letto, ciò garantirebbe una diminuzione di peso di tre chili al mese. Se non funzionasse prendere tale bicchiere d’acqua con l’aceto anche durante i pasti principali bevendone a piccoli sorsi. Raggiugendo poi il peso ideale, si continuerà a prendere giornalmente un bicchiere di acqua e aceto di mele e questo aiuterà mantenere il peso e non solo, ne beneficerà anche la salute del nostro intero corpo, perché come abbiamo visto l’aceto di mele contiene delle proprietà utili per la nostra salute in generale!